Chi Siamo

La sala parto ed il Nido della Clinica S.Patrizia, rispettando le linee guida nazionali e internazionali di riferimento, sono stati concepiti secondo i più moderni criteri tecnici e gestionali, ottenendo un livello di Assistenza Neonatale perfettamente rispondente alla Normativa vigente, con standard qualitativi in continua evoluzione e del tutto corrispondenti alle aspettative dell’utenza.Dopo un periodo iniziale di 4/5 ore dopo la nascita i neonati saranno tenuti presso il nido esclusivamente per cambio - in orario notturno e per i controlli pediatrici per tutto il tempo restante il neonato starà accanto alla madre; le puericultrici provvederanno a collaborare con le mamme nelle pratiche di accudimento del neonato. In caso di richiesta della madre o in altre situazioni particolari i neonati potranno restare al nido per un tempo più lungo o anche per tutto l’arco della giornata.
Si consiglia l’alimentazione con latte materno. E’ possibile effettuare controlli per glicemia – bilirubinemia, calcemia. E’ possibile curare i neonati perittero neonatale mediante fototerapia a fibre ottiche.
I Neonatologi i sono a disposizione tutte le mattine per notizie o consigli relativi ai neonati. E’ possibile reperire tutte le notizie utili al n. 0818484125 tutte le mattina chiedendo del pediatra di turno.
Per il neonato non fisiologico, siamo in grado di fronteggiare le varie emergenze neonatali e perinatali grazie all’ausilio di moderne apparecchiature per l’assistenza e la stabilizzazione del neonato critico, avvalendoci dell’esperienza del nostro personale medico ed infermieristico.
Infatti la struttura è provvista di strumentazioni all’avanguardia, ossia di Isola Neonatale di ultima generazione e all’interno stesso del Nido di dispositivi medici, che consentono la valutazione immediata dell’equilibrio acido-base e dei gas ematici, nonché di apparecchiature per estemporaneo rilievo di stato settico, che consentono interventi terapeutici tempestivi e mirati.
Naturalmente sono disponibili svariate culle termostatiche, saturimetri ed erogatori di Ossigeno, per assistenza respiratoria di primo livello.

Poi seguendo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e avvalendoci del nostro esperto personale paramedico pediatrico, per il neonato fisiologico promuoviamo l’applicazione del rooming-in, grazie al quale si cerca di favorire il naturale processo di integrazione madre-padre-neonato, nonché del bonding, ossia del vincolo e del processo di formazione del legame tra i genitori e il loro bambino, sin dalla nascita e H24.
Per casi clinici più gravi la Clinica si avvale della collaborazione dei migliori Centri di Terapia Intensiva di III Livello Regionali, collegati in rete, grazie all’attivazione dello STEN (Servizio Trasporto Emergenza Neonatale) per l’eventuale completamento ed integrazione diagnostica e terapeutica.
Requisiti organizzativi di I livello:

Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione dei T.C. :

Misure di politica sanitaria ed accreditamento
Integrazione territorio-ospedale
Sviluppo linee guida sulla gravidanza fisiologica e sul T.C.
Programma implementazione linee guida
Procedure di controllo del dolore nel corso del travaglio e del parto
Formazione degli operatori
Monitoraggio e verifica delle attività

Il nostro punto nascita promuove l’allattamento al seno.

Particolare attenzione viene posta all’allattamento naturale e in particolare agli strumenti in grado di contribuire all’empowerment della puerpera, circa le proprie competenze e capacità ad esser madre autonoma, per quanto concerne la nutrizione e l’accudimento del proprio bambino.
La promozione dell’allattamento naturale al seno, raccomandato da tutte le fonti di letteratura scientifica, sono state nel nostro ambito professionale ampliamente definite, formalizzate e condivise dagli operatori del punto nascita (ostetricia e neonatologia), sia le motivazioni, che i comportamenti da attuare per sostenere l’allattamento al seno.
Inoltre viene documentata in cartella clinica e nella scheda di dimissione l’attività degli operatori e le indicazioni a sostegno dell’allattamento al seno.